Prestiti per la nascita di un figlio

Prestiti e finanziamenti in tempi di crisi finanziaria sono una merce sempre più richiesta.

Ad oggi, infatti, è possibile trovare prestiti e finanziamenti personali di ogni sorta.

Il  mercato del credito a consumo “pullula” di finanziamenti atti a fronteggiare qualunque esigenza e necessità dell'utenza.

Non fa eccezione la nascita di un figlio, uno degli eventi più piacevoli che vi sia al mondo, ma purtroppo, anche uno dei più dispendiosi dal punto di vista economico.

Il Governo dal canto suo ha creato il "Fondo Nuovi Nati" , al fine di aiutare i nuclei familiari che si ritrovano con la necessità di fronteggiare l'arrivo di un nuovo nato, che comporta spese particolarmente ingenti, specialmente nei primi mesi di vita.

Basti pensare che solo nel primo anno di vita del bambino, bisogna acquistare lettini, seggioloni, passeggini, vestitini, omogeneizzati, etc. Certo, accedere a questo tipo di finanziamenti agevolati è tutt'altro che semplice, visto che bisogna soddisfare determinati requisiti.

Di certo i prestiti e finanziamenti nuovi nati erogati dallo stato sono particolarmente appetibili, poichè consentono di saldare il finanziamento ad un tasso d'interesse dimezzato rispetto ad altre forme di finanziamento.

Una liquidità extra che diviene quasi necessaria, visto che Federconsumatori , dopo aver fatto un'accurata analisi, ha evidenziato come per il 2012 sia previsto un "caro bimbo".

Secondo le stime eseguite dall'Osservatorio Nazionale di Federconsumatori, infatti, un bambino potrebbe costare la bellezza di 14.000 euro solo nel suo primo anno di vita.

Stiamo parlando di una somma veramente elevata, in grado di recare difficoltà a tantissime famiglie, specialmente a quelle con una situazione finanziaria particolarmente disagiata.

L'aumento per quest'anno dovrebbe aggirarsi attorno ad una percentuale del 4%.

Chi può beneficiare dei prestiti concessi dal Fondo Nuovi nati?

Possono godere di questi prestiti tutte le famiglie che hanno un bambino nato nel 2011 e nel 2012.

Il suddetto fondo è stato creato nel 2009 grazie ad una collaborazione tra il Governo e l'Abi e prevede la concessione di finanziamenti agevolati per una somma massima di 5.000 euro.

Gli intermediari finanziari e gli istituti di credito che decidono di aderire a tale fondo, dovranno applicare un Taeg (tasso globale effettivo) che non va a superare il 50% del Tegm (tasso effettivo globale medio), in vigore nell'istante in cui verrà erogato il finanziamento.

Chi ha intenzione di richiedere questa forma di finanziamento , dovrà inoltrare la domanda entro il 30 giugno dell'anno successivo a quello di nascita del proprio bimbo, provvedendo a compilare un modulo specifico.

Il prestito potrà essere saldato entro un massimo di cinque anni, attraverso un'unica soluzione o mediante rate da stabilire all'atto di stipula del contratto.

Chi non ha la fortuna di poter accedere al Fondo, può richiedere un prestito personale semplice.

Certo, i tassi d'interesse saranno molto diversi, tuttavia, scandagliando la rete alla ricerca del finanziamento più conveniente, magari sarà possibile scovare il prestito che fa al caso proprio. Del resto i sacrifici fatti per i figli sono sempre cosa gradita, specialmente quando questi sono indispensabili, al fine di regalare un habitat armonioso e sereno a quest’ultimi.