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Costo di un'operazione di trading

Chi si avvicina al mondo del Forex Market, si fà spesso domande sui costi da sostenere, specialmente quelli riguardanti le singole operazioni di trading.

Quanto costa un'operazione di trading?

Vediamo quali sono i fattori che vanno a determinare il costo di questa operazione.

Commissione di negoziazione

Questa commissione andrà corrisposta per ciascuna compravendita. Va a rappresentare il compenso del broker per il servizio di trading offerto all'utente. Il broker ha la possibilità di calcolarla in due modi differenti, ovvero: in qualità del controvalore della prestazione eseguita (secondo la Consob non dovrebbe mai essere superiore allo 0.7%) o mediante importo fisso (tra i dieci e i quindici euro per ogni negoziazione portata a compimento). Come è ovvio che sia, il costo delle commissioni può essere sostanzialmente diverso da broker a broker. Per tale ragione, sarebbe preferibile visionare le tariffe in maniera attenta, specialmente se si ha la necessità di operare sui mercati stranieri, visto che sui suddetti, gli operatori applicano ancora commissioni elevate.

Costi di tenuta conto

Questo oneri comprendono i diritti fissi per l'amministrazione e la custodia dei titoli, più la spesa per la tenuta del conto bancario connesso al conto titoli, a cui bisogna aggiungere l'imposta di bollo.

Spread "Bid / Ask"

ovvero la differenza che intercorre tra la quotazione lettera e la quotazione denaro, un costo implicito per chi pratica trading. Ciò avviene perché nel caso in cui l'investitore avesse intenzione di vendere valuta un attimo dopo averla comperata, finirebbe per incassare una somma inferiore rispetto a quanto sborsato. E' bene però precisare, che, pur non potendo andare ad incidere in via diretta sullo spread, se non optando per il trading su titoli maggiormente liquidi, il trader avrà la possibilità di ridurre alcune componenti di costo, selezionando il canale di negoziazione o l'intermediario meno costoso per ciò che concerne le spese fisse e le commissioni.

Conclusioni

A fronte dei costi da sostenere, è bene anche chiedersi quali sono i vantaggi e le opportunità offerte dal trading on line. In parole povere "per cosa si paga"? E' presto detto:
  • Comodità e rapidità del servizio (possibilità di regolare operazioni in giornata, in modo da poter ottenere guadagni frequenti, seppur non considerevoli);
  • Indipendenza;
  • Commissioni piuttosto basse a fronte di un'offerta valida, improntata su servizi innovativi.
  • Servizi di intermediazione affidabili.

Attenzione

La scelta del broker va fatta con cura, visto che gli operatori sono veramente tantissimi e in questa giungla di offerta può capitare di perdersi, finendo con l’essere penalizzati. Poter disporre di una vasta scelta, è un vantaggio se si ha la giusta pazienza e il senno critico di aspettare, al fine di comprendere quale broker fa’ al caso proprio e quali servizi accessori è meglio scegliere per le proprie necessità operative. Analizzando e sperimentando, confrontandosi su dei forum on line specifici sul Forex Market con persone più esperte, sarà molto più semplice compiere la scelta più adeguata alle proprie necessità. Investire con raziocinio equivale a muovere i primi passi verso il successo.

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